Passare alla versione sicura HTTPS

Passare alla versione sicura HTTPS. L'adozione della variante sicura del protocollo ha continuato a crescere negli ultimi mesi, superando per la prima volta il traguardo del 50 percento
Più della metà (51,8%) del milione di siti web più visitati al mondo ora reindirizzano attivamente su HTTPS, la versione sicura del protocollo HTTP su cui vengono trasmessi i dati tra un dispositivo e un sito Web, secondo le statistiche del ricercatore di sicurezza Scott Helme .


Il dato è un notevole miglioramento rispetto al 38,4% dei migliori milioni di siti Alexa che utilizzavano connessioni crittografate a partire da febbraio 2018. Non parliamo del rapporto (solo il 6,7% secondo le statistiche di Helme) nell'agosto 2015. Il più popolare al mondo i siti che devono ancora passare a HTTPS sono elencati su Why No HTTPS? .




Passare alla versione sicura HTTPS 
"Nel precedente rapporto sembrava che la crescita dell'HTTPS fosse rallentata, come aveva fatto al momento, ma come potete vedere dal grafico qui, l'adozione è ripresa e stiamo continuando a vedere quella pendenza acuta sostenuta. La crescita mostrata qui in questo grafico non ha rivali in nessun altro meccanismo di sicurezza e se pensi allo sforzo richiesto per raggiungere questo obiettivo, quanto sia impressionante diventa chiaro ", ha scritto Helme.


                        


Il ritmo sostenuto dell'adozione di HTTPS può essere tranquillamente attribuito a due fattori principali: in primo luogo, è una spinta di lunga data da parte di Google ad eliminare le connessioni non crittografate spingendo i proprietari dei siti web a passare ad essa. Google ha recentemente lanciato la versione 68 del suo browser Chrome che etichetta i siti Web HTTP come "Non sicuro", con ulteriori modifiche al modo in cui il browser tratta le pagine HTTP e HTTPS all'orizzonte. All'inizio di quest'anno, il gigante della tecnologia ha persino lanciato un dominio di primo livello (TLD) che è il primo a richiedere il traffico HTTPS.

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In secondo luogo, i certificati digitali di cui i proprietari dei siti web hanno bisogno per abilitare HTTPS sui loro siti possono essere ottenuti in modo user-friendly ea costo zero in questi giorni. Secondo Helme, un'autorità di certificazione (CA) che sembra essere alla base di gran parte della crescita recente è Let's Encrypt, un'organizzazione no-profit che è stata costituita con il supporto di diversi importanti attori del settore nel 2016.






  La "S" sta per "sicuro", il che significa che tutte le comunicazioni che passano tra un visitatore e un server web sono crittografate e, di conseguenza, al riparo da sguardi indiscreti durante la trasmissione. D'altra parte, non significa automaticamente che il sito possa essere considerato affidabile al 100%, in quanto anche un sito con HTTPS può essere dannoso.

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